GAP culturale del Ristoratore o libera scelta imprenditoriale ?…

“Gap culturale del Ristoratore oppure libera scelta imprenditoriale”

 La settimana scorsa ci siamo recati presso un Ristorante di recente riapertura nel Comune di Verucchio per proporre una serata a tema con finalità di promozione salutistica ed in particolare abbiamo chiesto in via sperimentale la disponibilità nel preparare dei primi piatti a base di tagliatelle e spaghetti ma anche delle pizze fatte con farine a basso carico glicemico.

 Le paste fresche o secche e le pizze fatte con questi tipi di farine speciali sono utilissime per il controllo del peso quando si stanno seguendo delle diete ed ancor di più per coloro che soffrono di malattie metaboliche quali ad esempio il diabete di cui sappiamo la forte incidenza nella popolazione.

Abbiamo però avuto una sconcertante risposta da parte del Titolare il quale si è dichiarato “subordinato” alla volontà e libera discrezionalità del “Pizzaiolo” che così si vedrebbe cambiata l’intera impostazione del suo lavoro, idem per la cucina dove il Cuoco tira dritto per la sua strada. Ha poi concluso il colloquio affermando che se  avesse voluto insistere con i suoi “Collaboratori” sulla base della nostra proposta, nonostante la disponibilità di manodopera sul mercato avrebbe rischiato delle difficoltà.

Il Titolare di questo Locale inoltre si è dichiarato non aderente ad alcuna Associazione di Categoria e ritiene sufficiente l’avere un buon Commercialista poi di tutto il resto può farne a meno !..? 

Dal nostro punto di vista chi ha la titolarità di un Ristorante dovrebbe essere mentalmente aperto all’innovazione e gradire anche le proposte di aggiornamento su tematiche nutrizionali e di prevenzione per la salute prendendole perlomeno in seria considerazione.

In questo ambito l’aderire a delle Associazioni di Categoria ed  il recepire le proposte delle Associazioni dei Consumatori sicuramente agevola l’aggiornamento delle Attività e dei servizi offerti ai Clienti/Consumatori.

Lasciamo pure a questo “Guru” della ristorazione il suo eclettico percorso.

Noi non ci scoraggiamo e continueremo nel presentarci ad altre attività di Ristorazione. Ribadiamo inoltre che i  nostri contatti sono mirati all’innovazione ed escludono finalità commerciali.